giovedì 24 novembre 2016

Queste due bambine erano date per morte! ma quello che e' successo dopo ha dell'incredibile.......


Il 3 aprile 2012, alla 26° settimana di gestazione, nasce la piccola Luz Milagros Veròn, a Resistencia nell'ospedale di Perrando in Argentina.
La piccola purtroppo viene dichiarata morta fin dalla nascita, tutti i medici e ostetrici che la visitano infatti non trovano nessun segno di vita nella piccola Luz e sono costretti a dichiararne il decesso e trasportarla subito all'obitorio dell'ospedale.
Dopo 12 ore i genitori della piccola chiedono di poterla vedere per darle l'ultimo saluto, ma non sanno ancora cosa li aspetta.
Una volta aperto il cassetto refrigerato, con somma sorpresa dei due genitori, odono dei gemiti provenire da li dentro e miracolosamente si accorgono che la bambina è viva.
La bambina viene immediatamente soccorsa e visitata dai medici che in seguito ipotizzano che probabilmente la piccola, a causa della bassa temperatura, sia entrata in una specie di letargo.
Ecco un nuovo miracolo avvenuto.
I genitori hanno deciso infatti di cambiare il nome della piccola da Luciana Abigail a Luz Milagros, che tradotto vorrebbe dire "Luce del miracolo".

Il 20 Luglio 2012 il quotidiano inglese rende pubblica la storia di Alice, la cui giovane vita era destinata a spegnersi a causa di una meningite.
Alla tenera età di soli 14 mesi la piccola Alice si ammala, i genitori controllandola notano il forte calore e la presenza di macchie sullo stomaco.
Decidono cosi' di portarla all'ospedale, dove in effetti gli viene diagnosticata la meningite.
In seguito la piccola Alice viene dichiarata clinicamente morta dai medici che non hanno potuto fare più niente per salvarla, a parte collegarla ad una macchina dell'ospedale.
I genitori decidono cosi'di fargli staccare la spina e di darle un ultimo saluto.
Anche in questo caso succede qualcosa di inspiegabile, la mamma la prende in braccio e gli da l'ultimo bacio sulla fronte, che in seguito verrà soprannominato "Il bacio della vita"e la consegna nelle mani dei medici per donare i suoi organi nella speranza di poter aiutare qualche bambino più fortunato.
Ma una volta in sala operatoria i medici notano che Alice respira senza il bisogno di macchinari e osservano che i parametri vitali hanno ripreso il loro giusto corso.
Ecco un altro splendido miracolo.

Nessun commento:

Posta un commento