Il Papa buono! Giovanni XXIII

Nel 1958 divento' e fu eletto Pontefice alla venerabile eta' di 77 anni,  colui era Giovanni XXIII il cosi' detto il Papa buono.
Egli fu un Papa rivoluzionario, poiiche' inizio' a girare andando fuori Roma, cosa che nessun Papa faceva da circa cento anni.
Divento' famoso anche perche' dopo soli tre mesi dalla sua elezione, annuncio' il Concilio Ecumenico, dove fece un famoso discorso di inaugurazione,.

Egli verra' poi chiamato in futuri "Il Papa buono" proprio per le innovazioni, il suo modo di vestire in maniera tradizionale, da non dimenticare la partecipazione massiva dei fedeli hai suoi funerali.
Giovanni XXIII si prodigo' per espandere il dialogo anche verso gli ambienti ostili, soprattutto rapportandosi con gli ebrei, dove nel 1963 ricevette nel suo studio Alexej Adjubei.
Giovanni verra' poi fatto Santo insieme a Papa Paolo II, proveniente da una famiglia contadina, vivra' fin da bambino in seminario e solo in un momento successivo studiera' a Roma.
L'infanzia contadina caratterizza Angelo Roncalli, il futuro Papa Buono, in quelle doti di semplicità e di profonda sincerità che saranno il tratto principale di tutta la sua vita.
Indimenticabile per l’umiltà e la bontà d’animo, popolare come pochi altri pontefici, decisivo per l’eredità spirituale e il contributo al rinnovamento del cattolicesimo.
Quando il cardinale Angelo Giuseppe Roncalli fu eletto e divenne papa Giovanni, ci fu una piccola controversia per decidere se lui doveva essere chiamato Giovanni XXIII oppure Giovanni XXIV; lui stesso dichiarò che il suo nome pontificale era Giovanni XXIII chiudendo la questione.
In totale si contano 152 uscite dalle mura del Vaticano del Papa bergamasco, nel suo breve pontificato, adottando per primo l'abitudine della visita domenicale alle parrocchie romane.
Uno dei più celebri discorsi di papa Giovanni:

 « Cari figlioli, sento le vostre voci. La mia è una voce sola, ma riassume la voce del mondo intero. Qui tutto il mondo è rappresentato. Si direbbe che persino la luna si è affrettata stasera - osservatela in alto - a guardare a questo spettacolo. ».

« La mia persona conta niente, è un fratello che parla a voi, diventato padre per volontà di Nostro Signore, ma tutti insieme paternità e fraternità è grazia di Dio.
Facciamo onore alle impressioni di questa sera, che siano sempre i nostri sentimenti, come ora li esprimiamo davanti al cielo, e davanti alla terra: fede, speranza, carità, amore di Dio, amore dei fratelli. E poi tutti insieme, aiutati così, nella santa pace del Signore, alle opere del bene. »
« Tornando a casa, troverete i bambini. Date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare, dite una parola buona: il Papa è con noi, specialmente nelle ore della tristezza e dell'amarezza. »

Un pontificato nato come momento di transizione e destinato a cambiare radicalmente il volto della Chiesa.