martedì 25 ottobre 2016

Antonino Zichichi risponde a Umberto Veronesi: “Dio esiste e la prova è l’universo”


L'oncologo Umberto veronesi dichiara nel suo libro "il mestiere dell'uomo" che Dio non esiste,
A lui ha risposto un'altro celebre fisico e presidente del World federation of scientists Antonio Zichichi.
In sintesi  l'oncologo sostiene che in sala operatoria il medico chirurgo si trova a dovere aprire le carni di corpi completamente anestetizzati quindi privi di coscienza.
Quindi lo stesso chirurgo si ritrova davanti ad un corpo che per ultima visione ha visto proprio la persona che lo sta operando affidandogli la sua stessa vita.
Come può quindi un chirurgo pensare che un angelo stia guidando la sua mano nella riuscita o nella disfatta?

Ed è qui che il noto fisico Antonio Zichichi fondatore  dello Ieo gli risponde con una lettera: “la scienza non ha mai scoperto nulla che sia in contrasto con l’esistenza di Dio. L’ateismo, quindi, non è un atto di rigore logico teorico, ma un atto di fede nel nulla…. Ci sei solo tu in quei momenti, solo con la tua capacità, la tua concentrazione, la tua lucidità, la tua esperienza, i tuoi studi, il tuo amore (o anche la tua carità come la chiamava don Giovanni) per la persona malata. Allo stesso modo di Auschwitz, per me il cancro è diventato la prova della non esistenza di Dio. Come puoi credere nella Provvidenza o nell’amore divino quando vedi un bambino invaso da cellule maligne che lo consumano giorno dopo giorno davanti ai tuoi occhi? Ci sono parole in qualche libro sacro del mondo, ci sono verità rivelate, che possano lenire il dolore dei suoi genitori? Io credo di no, e preferisco il silenzio, o il sussurro del “non so”.

Sostiene il fisico che la scienza e la fede non si contrastano fra di loro ma se guardiamo le regole dell'universo la scienza non può dirci altro che per seguire questa logica di eventi deve per forza esserci Qualcosa o qualcuno che muove i fili.

Aggiungiamo noi che la scienza comunque si è sempre elevata come portatrice di prove, peccato che ogni nuova scoperta ha poi messo in discussione ogni vecchia certezza.

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