giovedì 5 gennaio 2017

A soli 12 anni già dovrà portare sulle sue piccolissime spalle il fardello di una Madre, invece di vivere la propria innocenza

A soli 12 anni già dovrà portare sulle sue piccolissime spalle il fardello di una Madre, invece di vivere la propria innocenza

Avrebbe abusato sessualmente di una bambina di 12 anni, amica di famiglia, rimasta incinta: è l'accusa contestata a uno straniero di 31 anni, residente da tempo a Terni, arrestato dalla squadra mobile in base ad un'ordinanza del gip Federico Bona Galvagno.
L'uomo è stato identificato a seguito di una delicata indagine coordinata dal pm Raffaele Iannella, iniziata alla fine del 2015 quando l'adolescente, connazionale del presunto stupratore e oggi tredicenne, si è presentata con i familiari all'ospedale Santa Maria per degli accertamenti. Qui i medici hanno appurato che la bambina era incinta, al quarto mese di gravidanza e quindi anche un eventuale aborto era ormai impossibile, in quanto era stata superata la dodicesima settimana di gestazione, poi portata regolarmente a termine. Il bimbo, nato alcuni mesi fa, sta bene ed è stato affidato ai servizi sociali per l'adozione.
Dagli accertamenti svolti dagli agenti della mobile tramite le testimonianze raccolte tra amici e familiari della dodicenne (che non ha mai fatto il nome del violentatore in quanto spaventata), è stato possibile risalire al trentunenne, regolarmente residente in Italia e incensurato. L'uomo - è stato appurato dalla polizia - frequentava la casa della bambina e in questi frangenti avrebbe avuto modo di rimanere da solo con lei.

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